Laghi e fiumi

A Nord del lago di Ledro e a contorno della Val di Concei si trovano le dorsali del Monte Cadria (m 2.254 slm) e del Monte Tofino (m 2.000 slm). Il Dosso della Torta (m 2.156 slm) costituisce nodo orografico, idrografico, topografico e storico di grande importanza nella suddivisione delle valli di Ledro, di Tenno e delle Giudicarie. A Sud del Lago di Ledro si sviluppa la dorsale di Casét, Tremalzo, Caplone, Tombea (m 1.950 slm), con montagne calcaree molto severe e selvagge che superano i 2.000 metri di quota e che offrono, oltre alle eccezionali presenze botaniche e alle testimonianze storiche, spettacolari vedute panoramiche da una parte verso la Pianura Padana ed il Lago di Garda e dall'altra verso l'Adamello-Presanella e il Brenta. 2 05 002 Laghi e fiumi

Alcuni dei paesaggi più suggestivi della Riserva di Biosfera sono rappresentati dai laghi e dai torrenti che scorrono placidi o impetuosi in questo territorio. La Riserva di Biosfera è bagnata dalle acque di numerosi laghi, alcuni confinanti con la riserva come il Lago di Garda e il Lago di Molveno, altri pienamente inseriti tra cui i laghi di Tenno, Ledro, Agola e Ampola, quest'ultimo anche area protetta. Molto diversi nelle dimensioni, nelle forme, nei colori e nell'origine, essi offrono un panorama straordinario per conoscere la realtà lacustre del Trentino che con oltre 300 laghi su una superficie di 6.000 chilometri quadrati costituisce una delle realtà più ricche a livello italiano ed internazionale.

La Riserva di Biosfera interessa parte dei bacini di due dei maggiori corsi d'acqua del Trentino, il Chiese e soprattutto la Sarca con alcuni dei suoi affluenti che creano spettacolari forre e cascate.

In passato proprio le acque di questi torrenti ravvivavano le economia locali, fornendo nutrimento, alimentando fucine, mulini, segherie e botteghe per la lavorazione del ferro e trasportando il legname. Anche oggi queste vallate sono debitrici di questi corsi d'acqua, veri e propri volani per la crescita economica e sociale di questi luoghi: l'epopea dei grandi impianti idroelettrici nell'immediato Secondo Dopoguerra e le proprietà della fonte termale di Comano sottolineano il legame imprescindibile che unisce l'acqua e le comunità locali.

Di particolare interesse, infine, è la presenza di torbiere e aree umide come stagni e paludi, molte delle quali sono state dichiarate aree protette a causa della loro rarità e fragilità e soprattutto in virtù dell'elevato livello di biodiversità che caratterizzano questi ambienti. All'interno del territorio della Riserva di Biosfera importantissimi esempi di torbiera sono quelle di Fiavè e della Lomasona nelle Giudicarie Esteriori, entrambe Riserve Naturali Provinciali, aree da tutelare, studiare e conoscere grazie alla presenza di appositi percorsi didattici attrezzati.